The European legislator intends to harmonise the avoidance actions in the member states. Italy, however, already has comprehensive legislation in place that covers this issue.
European legal framework for insolvency
After a postponement of almost two years from the originally scheduled date (August 15, 2020) for its entry into force - mainly caused by the crisis caused by the pandemic emergency - on July 15, 2022, the Code of Corporate Crisis and Insolvency (or "CCII") set forth in Legislative Decree 14/2019, as most recently amended by Legislative Decree No. 83 of June 17, 2022, containing a final set of changes and important innovations, finally entered into force.
Dopo uno slittamento di quasi due anni dalla data originariamente prevista (15 agosto 2020) per la sua entrata in vigore - principalmente causato dalla crisi provocata dall’emergenza pandemica - il 15 luglio 2022 è definitivamente entrato in vigore il Codice della Crisi di Impresa e dell’Insolvenza (o “CCII”) di cui al DLgs. 14/2019, così come da ultimo modificato dal DLgs. 17 giugno 2022 n. 83 contenente una ultima serie di modifiche ed importanti novità.
A seguito dell’approvazione avvenuta il 5 agosto 2021 da parte del Consiglio dei ministri, è stato pubblicato il 24 agosto in G.U. n 202 il Decreto-legge n. 118 in tema di “Misure urgenti in materia di crisi d’impresa e di risanamento aziendale, nonché ulteriori misure urgenti in materia di giustizia”.
Il Decreto in primo luogo differisce l’entrata in vigore del Codice della Crisi al 16 maggio 2022 (art. 1, lett. a), posticipando ulteriormente al 31 dicembre 2023 le procedure di allerta della crisi introdotte dall'art. 12 CCI.
Following its approval on 5th August 2021 by the Council of Ministers, the Law-Decree n. 118 was published on 24th August into the G.U. n. 202 about the topic of "Urgent measures in the field of business crises and business reorganisation, as well as further urgent measures in the field of justice".
Firstly, the Law-Decree postpones the entry into force of the Italian Crisis Code until 16th May 2022 (Art. 1, letter a), further postponing to 31 December 2023 the “crisis alert related procedures” introduced by Article 12 of the Crisis Code.
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Italy is already implementing the Directive (EU) 2019/1023 of the European Parliament and the Council of 20 June 2019 (the “Directive”), related to the preventive restructuring frameworks, discharge and measures aiming at increasing the effectiveness of restructuring, insolvency and discharge procedures, that Member States shall implement within 17 July 2021.
L’Italia sembra essere in netto anticipo nel recepimento della direttiva (UE) 2019/1023 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019 (la “Direttiva”), riguardante i quadri di ristrutturazione preventiva, l'esdebitazione e le interdizioni, e le misure volte ad aumentare l'efficacia delle procedure di ristrutturazione, insolvenza ed esdebitazione, che gli Stati membri dovranno fare propria entro il 17 luglio 2021.
In cosa consistono le misure di moratoria previste per le PMI dal decreto “cura Italia”?
Il Decreto “cura Italia” prevede che le micro e le PMI che hanno sofferto crisi di liquidità a causa dell’epidemia da Covid-19 possano:
Il 14 febbraio 2019 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo 12 gennaio 2019, n. 14 che, in attuazione della Legge delega 19 ottobre 2017, n. 155, introduce il nuovo “Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza”.